Egli è considerato un leader all'interno del regno angelico e un angelo patrono della giustizia, della misericordia e della giustizia.
Come tale nell’arte e ella iconografia popolare la sua effige è ritratta come quella di un guerriero che brandisce o porta accanto a se una spada.
È il più venerato degli angeli in molte Scritture e tradizioni spirituali.
Nella tradizione musulmana, è l'angelo della natura che fornisce cibo e conoscenza all'uomo.
È identificato con l'angelo che lottò con Giacobbe, distrusse gli eserciti di Sennacherib e salvò i tre ragazzi ebrei nella fornace ardente della tradizione mistica ebraica.
L'arcangelo Michele appare anche nella Bibbia come l'angelo che apparve a Giosuè mentre si preparava a guidare gli israeliti in battaglia a Gerico.
Nel Libro di Daniele è chiamato "il grande principe che protegge i figli del popolo".
L'Arcangelo Michele ci assiste in situazioni in cui si ha paura, si è confusi o preoccupati per la propria sicurezza.
Egli ci aiuta con la sua benevola intercessione a liberarci da paura e dubbi, e ci sostiene nel fare importanti scelte e cambiamenti di vita.